Con il termine sicurezza, s’intendono tutti quegli accorgimenti che vengono adottati per proteggersi dalle intrusioni, dai ladri ma anche da incendi e altri pericoli. La sicurezza domestica si distingue in attiva e passiva.
La sicurezza attiva è costituita da tutti i sistemi d’allarme e di sorveglianza che vengono installati negli appartamenti. Si tratta di veri e propri impianti di diverso tipo che possono assolvere differenti funzioni, a seconda delle singole esigenze. Tali impianti antifurto elettronici e centralizzati sono muniti di sensori, sirena e centralina intelligente.
La domotica ha fornito ulteriori strumenti per rendere ancora più sicura la casa, il negozio e il garage. I sistemi di sicurezza attiva che sfruttano l’aiuto della domotica, in caso di intrusione, di incendio o di qualsiasi altro pericolo, allertano immediatamente i proprietari con un sms e una richiesta di soccorso alla centrale di Polizia più vicina.
Per sicurezza passiva invece si intendono tutti quegli accorgimenti o elementi progettuali non di tipo impiantistico che proteggono le nostre abitazioni da intrusioni improprie. Fanno quindi parte della “Sicurezza Passiva” i dispositivi che tendono ad “impedire” o “rallentare” l’intrusione di un malintenzionato o la sottrazione di un bene. Ne sono esempi molto chiari: portoni e porte blindate, recinzioni, inferriate applicate agli infissi, serrature corazzate e/o codificate, casseforti e caveaux.